Rebirthing

Il respiro ci conduce dai primi attimi della nostra esistenza purificando e rinnovando ogni singola cellula.

E se per arte si intende la conoscenza della strada che ogni artista percorre per realizzare la propria creazione, il Rebirthing è quell’arte che, fondendo l’energia purificatrice del respiro a quella creatrice del pensiero, permette all’essere umano di “creare” la propria esistenza, individuando e trasformando gradualmente e con amore antichi schemi e modelli di pensiero che si dissolvono come neve al sole nel semplice atto del respiro.

Il rebirthing ci dà il dono prezioso di accogliere e lasciar andare le emozioni provate all’atto della nostra nascita, indicandoci la via per “ rinascere” a nuova vita; una nuova vita da noi creata dinanzi alla quale provare meraviglia, gioia e pace come l’artista davanti alla propria opera d’arte.

Il Rebirthing è uno strumento di crescita personale basato su due elementi fondamentali: la respirazione circolare e la creatività del pensiero.

  • La respirazione è circolare se praticata senza pause, in modo connesso, cosciente e profondo e allo stesso tempo dolce e fluido per creare uno stato di ascolto e di contatto interiore tali da permettere di superare tensioni fisiche, mentali ed emozionali.
  • Il respiro circolare, praticato anche nello yoga, particolarmente nel kriya, fu adattato alla mentalità occidentale negli anni ‘60 da Leonard Orr, che lo diffuse in tutto il mondo con il nome di Rebirthing.
  • Il pensiero crea ogni circostanza della nostra esistenza. La respirazione circolare rende ancor più consapevoli di quanto il pensiero crei la nostra realtà.
  • Respirando circolarmente si raffina la capacità di vivere serenamente emozioni e sentimenti e a trasformare pensieri, comportamenti e quegli aspetti della vita che si desidera modificare. Perché si diventa consapevoli di chi siamo e cosa vogliamo.

Il Rebirthing, letteralmente Rinascita, aiuta a far emergere antiche memorie, che hanno determinato lo sviluppo della personalità, fra cui quelle legate al concepimento, alla vita intrauterina e alla nascita, momenti in cui l’essere umano comincia a sviluppare convinzioni che causano condizionamenti e atteggiamenti limitanti nella vita di tutti i giorni.

Oltre al cosiddetto Trauma di nascita, la filosofia del rebirthing si fonda sugli altri 7 “grandi” individuati da Leonard Orr – il padre del rebirthing – che è possibile individuare, attraversare e integrare nella nostra vita fino ad esserne grati:

  1. .La Sindrome delle Disapprovazione parentale
  2. .Le negatività Specifiche (convinzioni limitanti)
  3. .La pulsione inconscia di morte
  4. .Karma delle vite passate
  5. .Il Trauma scolastico
  6. .Il Trauma religioso
  7. .La Senilità

Praticando il rebirthing, disagi emotivi come ansia, depressione, panico, qualsiasi forma di paura e aggressività o disturbi di natura psicosomatica come cefalea, insonnia, colite, gastrite, dermatite e altro ancora si dileguano, conducendoci a risvegliarci a nuova vita con immensa gioia e infinito amore.

Il Rebirthing si può praticare in incontri di gruppo e/o in sedute individuali:

  • A. Gli incontri di gruppo – con frequenza settimanale della durata di almeno 2 ore o per un intero week-end – prevedono un’introduzione alla filosofia del rebirthing e alla respirazione circolare, la pratica della respirazione e una libera condivisione.
  • B. Una seduta individuale della durata di almeno 2 ore prevede un colloquio introduttivo, almeno un’ora di respirazione circolare e l’ultima fase di integrazione dell’esperienza.
    • (a) Un’esperienza completa prevede un ciclo di 10 sedute con un rebirther professionista.
    • (b) Terminato il primo ciclo, con i propri tempi, si consiglia di scegliere un altro rebirther, di sesso diverso, per un altro ciclo di 10 sedute.
      (Ciò è finalizzato a una maggiore consapevolezza e integrazione di energia femminile e maschile)

UN REBIRTHER è colui che ha fatto del rebirthing uno dei principali percorsi di crescita personale, continuando quotidianamente la propria evoluzione grazie al respiro circolare su se stesso.

  • I. Il rebirther è una persona che si è formata nel corso degli anni, non solo con l’opportuna scuola di formazione che ha seguito, ma anche e soprattutto sostenendo più persone nel magico gioco di apprendimento del respiro circolare e nell’applicazione del pensiero creatore.
  • II. Il rebirther è una persona che ha riconosciuto nel rebirthing una delle strade per “liberare” se stesso e insegnare agli altri come vivere nella pienezza e nell’unico momento esistente del QUI E ORA.
  • III. Il rebirther è una persona che può far molto per l’umanità, per la pace nel mondo, per la gioia di vivere.

3 Comments

  • Rossana Strika 8 Luglio 2017 11:00

    Voglio lasciare la mia testimonianza a totale favore di questa meravigliosa tecnica. Ho appena completato a Trieste un ciclo di Rebirthing con Nicoletta , attraverso cui sono cresciuta, mi sono completamente trasformata e mi sento in grado di stare ben radicata sulle mie gambe in sicurezza. Ho lavorato con Nicoletta sulle dinamiche familiari da me vissute soprattutto nel rapporto con il femminile materno e con la nonna che mi ha cresciuto. Voglio ringraziare Nicoletta e consigliare a tutti voi questa meravigliosa opportunità di crescita, adesso ho iniziato la prima seduta di Breathbalance con Alfonso, grazie!

  • Paolo 26 Settembre 2019 7:32

    Bellissima e funzionale pratica e disciplina che mi ridiede la vita 4 anni fa. Ora vorrei riprenderla in mano, ma sto facendo uso di psicofarmaci è possibile cmq poterla eseguire avendo dei benifici per un disturbo di ansia generalizzato?
    Gentilmente saluto e ringrazio.

    • Nicoletta Ferroni 26 Settembre 2019 10:08

      Grazie, Paolo, di questa tua testimonianza. Dipende da che tipo di psicofarmaci stai prendendo. Se hai piacere, possiamo sentirci in privato. Ti do la mia mail personale: info@nicolettaferroni.it

      un caro saluto, NICOLETTA

Lascia un commento

Your email address will not be published. Required fields are marked *